Keynotes
ELISA BONACINI - Università di Bari
Biografia: Elisa Bonacini è archeologa e museologa digitale, attualmente ricercatrice in Museologia presso l’Università di Bari nell’ambito del progetto CHANGES, finanziato dal PNRR. Ha conseguito un dottorato in Scienze umanistiche e dei beni culturali presso l’Università di Catania e un altro in Lenguas y Culturas presso l’Università di Cordoba. Esperta di musei digitali, storytelling e partecipazione culturale online, è stata coordinatrice regionale per la Sicilia di Invasioni Digitali e guida del progetto partecipativo #iziTRAVELSicilia, riconosciuto dalla Commissione Cultura dell’Unione Europea. Dal 2016 collabora con l’Institute for Digital Exploration (IDEx) della University of South Florida come Research Associate e project manager per la digitalizzazione del patrimonio siciliano. È stata membro della Commissione Tecnologie di ICOM Italia e presiede l’Associazione DiCultHer FARO Sicilia. Fa parte del Comitato Scientifico della Fondazione Vie dei Tesori e di cooperative impegnate nella valorizzazione culturale. Autrice di numerose pubblicazioni, ha scritto nove monografie su museologia, comunicazione e tecnologie digitali applicate ai beni culturali, tra cui Il museo contemporaneo (2011), I Musei e le forme dello Storytelling digitale (2020, 2022) e Storytelling culturale e piattaforme digitali (2023). Nell’ambito di CHANGES, ha curato il volume Musei digitali e Generazione Z e contribuito al progetto Michelangelo antifascista a Bari (1964-1965) con studi e strumenti digitali innovativi.
MAREK ŁUKASIK - Pomeranian University in Słupsk (PL)
Biografia: Marek Łukasik è professore associato presso il Dipartimento di Studi Inglesi dell’Università Pomerania di Słupsk, Polonia. In precedenza, ha ricoperto incarichi presso l’Università di Varsavia, lavorando nel campo della terminologia, terminografia e linguistica applicata. Ha conseguito il dottorato in Linguistica Applicata presso l’Università di Varsavia e successivamente l’abilitazione con una ricerca sulla Metaterminografia. I suoi interessi di ricerca includono l’intelligenza artificiale nella linguistica applicata, la lessicografia, la linguistica dei corpora, la traduzione specializzata e l’insegnamento delle lingue per scopi specifici (LSP). È membro di diverse associazioni scientifiche, tra cui EURALEX, PTLS e MOTS, e ricopre ruoli editoriali in riviste accademiche come Applied Linguistics Papers e Polilog. Autore di numerose pubblicazioni, tra cui monografie e articoli su terminografia e lessicografia specializzata, ha partecipato a importanti progetti di ricerca europei, come Three-level Centres of Professional Excellence (3LoE). Ha inoltre collaborato a iniziative di digital humanities e insegnamento della linguistica dei corpora presso l’Università di Torino.
MARIA CECILIA REYES - Universidad del Norte (Colombia)
Biografia: Maria Cecilia Reyes è una studiosa colombiana specializzata in cinema, comunicazione, digital humanities ed extended reality e attualmente è professoressa presso l'Universidad del Norte (Colombia). Dopo aver conseguito un dottorato congiunto in Digital Humanities and Communication, incentrato sulle narrazioni interattive e immersive, ha proseguito le sue ricerche integrando la ricerca-creazione di progetti narrativi immersivi e interattivi. Alcuni dei suoi progetti più importanti includono il libro Interactive Fiction in Cinematic Virtual Reality: Towards the Immersive Interactive Movie. È stata artista/ricercatrice in sede presso la Schloss Solitude Akademie (Germania) nel 2021 e presso i Future Media Theaters (Svezia) nel 2022. Ha lavorato presso l'Asociación Latinoamericana de Educación y Comunicación Popular (ALER). È stata ricercatrice post-doc presso l'Istituto di Tecnologie Didattiche del Consiglio Nazionale delle Ricerche italiano (ITD-CNR), dove si è occupata di MOOC interattivi per l'inclusione socio-educativa ed è membro della Colombian Film Academy.
MARIO PIREDDU - Università della Tuscia
Biografia: Mario Pirreddu è professore associato di Tecnologie per la Formazione presso l'Università degli Studi della Tuscia, dove è stato Delegato del Rettore per l'Innovazione Didattica e per la Comunicazione di Ateneo. Si occupa del rapporto tra comunicazione e forme dell'apprendimento, di scuola e ambienti per la formazione, ed è membro di numerosi gruppi di ricerca italiani e internazionali. Collabora con la Scuola Nazionale dell'Amministrazione (SNA) per ricerca e formazione su innovazione nella formazione e IA per la Pubblica Amministrazione. Per il Piano Nazionale Scuola Digitale si è occupato della formazione degli Animatori Digitali e dei Dirigenti Scolastici della Regione Lazio. Ha fatto parte del Comitato tecnico-scientifico del Ministero dell'Istruzione per l’attuazione della legge sull’Educazione civica. Collabora con Rai Cultura e Rai Scuola per i temi legati all'educazione digitale. Tra le sue pubblicazioni: L'Intelligenza Artificiale e i suoi fantasmi. Vivere e pensare con le reti generative (Erickson / ail Margine, 2024); Algoritmi. Il software culturale che regge le nostre vite (LSE, 2017); Social Learning. Le forme comunicative dell'apprendimento (Guerini, 2014); Storia e pedagogia nei media (#graffi, 2014, con R. Maragliano).
RACHELE SPRUGNOLI - Università di Parma
Biografia: Rachele Sprugnoli è docente presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore, dove si occupa di Digital Humanities e Linguistica Computazionale. È publicity co-chair dell’Associazione Italiana di Linguistica Computazionale (AILC) e le sue competenze includono il trattamento automatico del linguaggio naturale, l’annotazione di corpora e la valutazione delle tecnologie linguistiche. Ha conseguito un dottorato in Information and Communication Technology presso l’Università di Trento con una tesi su Event Detection and Classification for the Digital Humanities e si è laureata con lode in Informatica Umanistica all’Università di Pisa. Ha collaborato con istituzioni di ricerca come l’Università di Parma, l’Università di Pavia, la Fondazione Bruno Kessler (FBK) e il Center for the Evaluation of Language and Communication Technologies (CELCT). Ha inoltre svolto un periodo di ricerca presso la Vrije Universiteit Amsterdam. Tra i riconoscimenti ricevuti figurano l’ per il dottorato, il Best Paper Award per il contributo Towards the Modeling of Polarity in a Latin Knowledge Base e il premio Teaching with CLARIN per il materiale didattico del corso Natural Language Processing Methods.