Chris Bieman - Hamburg University
Talk: The Discourse Analysis Toolsuite – Supporting Hermeneutical Workflows with AI
Biografia: Chris Biemann is professor for Language Technology in the informatics Dept. since 2016 and director of research at the House of Computing and Data Science since 2021, both at University of Hamburg, Germany. In this capacity, he shapes and supports the digital transformation in research for all disciplines in science and the humanities, including but not limited to the Digital Humanities and the Computational Social Sciences. Chris regularly publishes at conferences run by the Association of Computational Linguistics, such as ACL, NAACL, EACL, and in NLP journals such as Computational Linguistics and Natural Language Engineering. He has co-authored well over 300 publications. He obtained his PhD in computer science from Leipzig University in 2007, was part of the San-Francisco-based natural language search startup Powerset, which was acquired in 2008 by Microsoft, where he worked for two more years becoming an assistant professor at Darmstadt University of Technology. His research interests encompass a wide range of natural language processing tasks, with a focus on semantic processing, low-resource languages, dataset creation and open-source demonstrators. His research group currently encompasses 9 PhD students and 3 PostDocs. | |
Paola Ciandrini - Chiesi - R&D Projects e Portfolio Management - Archives Management e Systems
Talk: Approaches and solutions for digital innovation in records management and digital preservation within corporate archives
Biografia: Docente a contratto del master FGCAD dell'Università di Macerata e della Scuola APD dell’Archivio di Stato di Milano, è membro del gruppo Digital Archives Perspectives e curatrice del progetto Ibridamente. Archivista di formazione e professione, ha collaborato con ANAI, Archivi di Stato, Fondazione Magistretti, Fondazione Castiglioni, Fondazione Mondadori. Il suo progetto di ricerca è dedicato alla progettazione di sistemi di gestione documentale e a metodi e strumenti per la valorizzazione di archivi storici.
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Fabio Ciotti - Università degli Studi di Roma Tor Vergata
Talk: Che tipo di conoscenza produce l’IA generativa e che cosa ci dice sulla comprensione dei fenomeni culturali?
Biografia: Fabio Ciotti è Professore Associato all'Università di Roma Tor Vergata, dove insegna Teoria e critica computazionale della letteratura. La sua attività scientifica e didattica si concentra sui temi delle Digital Humanities e degli studi letterari computazionali. Si è occupato in particolare dell’applicazione di metodi computazionali all’analisi dei testi letterari; dell’uso dei linguaggi di XML e TEI in ambito umanistico; della progettazione e implementazione di biblioteche digitali; dell’applicazione di modelli e tecnologie del Semantic Web alle discipline umanistiche. Su questi temi ha pubblicato diverse monografie e oltre 40 articoli su riviste peer reviewed e volumi miscellanei. Ha partecipato a numerosi progetti di ricerca nazionali ed europei. È attualmente Chair dell’Executive Committee dell’EADH (European Association of Digital Humanities), ed è stato fondatore e presidente della Associazione per l'Informatica Umanistica e la Cultura Digitale (AIUCD) di cui dirige la rivista accademica Umanistica Digitale. | |
Matteo Di Cristofaro - Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia
Talk: Humans and computers counting words: sources of data interference in corpora and corpus-derived results
Biografia: Matteo Di Cristofaro, PhD in Corpus Linguistics presso l’Università di Lancaster (UK). Ha fatto parte di diversi progetti interdisciplinari, ha sviluppato metodi e strumenti per collaborare con diverse discipline, dalla progettazione all'analisi dei dati, utilizzando Software Open Source (FLOSS), e fornendo una prospettiva linguistica per comprendere meglio i dati in esame. Collabora attivamente con la OvestLab, applicando l’analisi del linguaggio e dei dati a progetti relativi all’inclusione sociale, all’innovazione civica e alla rigenerazione urbana. | |
Laura Moretti - University of St. Andrews
Talk: All'alba delle Digital Humanities. Qualche riflessione su Sound and Space in Renaissance Venice (2009)
Biografia: Laura Moretti è Direttrice della Scuola di Storia dell’Arte dell'Università di St. Andrews e Professoressa di Arte and Storia dell’Architettura. Ha conseguito una Laurea in Architettura e il diploma di esecuzione professionale in violoncello. È PhD in Storia dell'Architettura e lavora da diversi anni sul rapporto tra architettura e musica. Ha ricoperto prestigiosi incarichi post-dottorato e di ricerca (Dipartimento di Storia dell'Arte, Università di Cambridge, 2005-07; Worcester College, Università di Oxford, 2007-10; Villa I Tatti, The Harvard University Center for Italian Renaissance Studies, 2010 e 2014-15) . Ha curato e co-curato diverse mostre e organizzato eventi in Italia e nel Regno Unito relativi ai suoi numerosi progetti, tra cui Thinking 3D from Leonardo to the present presso le Bodleian Libraries di Oxford. | |
Nuria Rodriguez Ortega - UMA, University of Malaga
Talk: Generative Culture at the Crossroads of Sustainability: Between Possibilities and Limits
Biografia: Nuria Rodríguez Ortega ha un PhD in Storia dell’Arte e un master in Scienze cognitive. Direttrice del Dipartimento di Storia dell'Arte dell’Università di Malaga, dove dirige anche iArtHis_Lab, un laboratorio di ricerca, formazione e innovazione focalizzato sullo studio della cultura artistica da prospettive digitali, computazionali e tecno-critiche. È direttrice della Cattedra Telefónica-UMA, presidente onorario della Società Internazionale di Umanità Digitale Ispanica, fondatrice e coordinatrice della Rete Internazionale di Studi Digitali della Cultura Artistica (ReArte.Dix.). Dal 2020 è membro ordinario dell'Accademia Europea nella sezione Musicologia e Storia dell'Arte. Dal 2007 al 2009 è stata responsabile del Dipartimento Educativo del Museo Civico del Patrimonio di Malaga e dal 2009 al 2013 ne è stata vicedirettrice. Nel 2023 è stata nominata membro della Commissione dei Musei Andalusi. La sua ricerca affronta la convergenza tra linguaggi computazionali, media digitali e cultura artistica, con particolare attenzione alla configurazione di nuove epistemologie nel campo della visione artificiale e dell’esplorazione di narrazioni alternative associate alle tecnologie della realtà mista. Indaga inoltre come l’intelligenza artificiale stia riformulando i processi di categorizzazione e ordinamento degli oggetti culturali. Allo stesso modo, ha pubblicato e svolto ricerche sulla museologia critica e post-critica nel contesto della cultura digitale. Coordina TransUMA, il laboratorio di competenze transdisciplinari dell’Università di Malaga. Abstract: | |
Francesca Tomasi - Università degli Studi di Bologna
Talk: BolDH. Per un'ecosistema delle Digital Humanities.
Biografia: Francesca Tomasi è Professoressa associata in Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia. Ha conseguito una Laurea in Conservazione dei Beni Culturali, un Diploma in Archivistica, Paleografia e Diplomatica, una specializzazione in Tecnologie Web, e un PhD in Italianistica. Si occupa di digital humanities con un’attenzione speciale ai metodi della modellazione e progettazione computazionale di dati umanistici nel solco dei sistemi di organizzazione della conoscenza per archivi e biblioteche. L’ottica privilegiata è quella della valorizzazione del Cultural Heritage attraverso teorie, metodologie e tecniche informatiche, in particolare nel contesto del Web Semantico. È responsabile scientifico di vari progetti fra cui: l’edizione digitale delle Lettere di Vespasiano da Bisticci, l'edizione semantica del Quaderno di Appunti di Paolo Bufalini, il progetto Zeri & Lode e l’edizione digitale delle opere di Aldo Moro. È membro del comitato scientifico delle riviste Schede Umanistiche, Documenta, J-LIS e Umanistica Digitale (di cui è anche co-fondatrice); membro dei centri di ricerca ARCE, CERB, DH.ARC, ADLab dell’Università di Bologna; membro dello steering committee di Data for History e del consiglio scientifico del Virtual Humanities Lab (Brown University, Providence RI). Dal 2017 al 2020 è stata Presidente dell'Associazione italiana di Informatica Umanistica e Cultura Digitale (AIUCD), ed è attualmente Direttrice dell'Advanced Research Center for Digital Humanities (DH.ARC) dell’Università di Bologna. Coordinatrice del Corso di Dottorato in Patrimonio culturale nell'ecosistema digitale. | |